giovedì 7 aprile 2011

Tutto tacque...




tutto tacque..

di njara

...c'era una volta un fiore che solitario e silente se ne stava a guardare la brughiera intorno a lui..
non era felice quel fiore..era solitario o forse soltanto solo..e pensare che intorno a lui di fiori di alberi di cielo di natura tutta ce ne era tanta ed ancora tanta..ma lui si sentiva solo come un papavero in mezzo a delle giunchiglie sue nemiche..

ma che dici mamma?? i papaveri e le giunchiglie sono fiori che vanno d'accordissimo esplose matteo in un sussurro prima di addormentarsi.

era sera..una sera come tante e gianna si sentiva sola proprio come quella margherita di cui aveva appena accennato la favola..
gianna era una donna forte..almeno cosi dicevano tutti.. ma quei tutti l'avevano abbandonata da sola con un bambino ancora in fasce quando suo marito con un'altra donna se ne era andato..
la sua migliore amica..
a quel pensiero gianna prima rise poi iniziò a piangere affondando la testa nel cuscino..

la mattina la trovò cosi..dormiente e piena ancora delle sue lacrime..
i primi raggi di sole le baciarono il viso ed accarezzarono i suoi capelli ancora tinti di sonno..
matteo aveva ancora gli occhi chiusi..sognava..ancora sognava..ed era giusto cosi..cosi come era giusto che quel principe che da cavallo scese baciò il volto incorniciato di pioggia di gianna che in un sussulto del cuore si svegliò felice e fremente..
andò in cucina gianna..preparò la colazione gianna..poi guardò fuori della finestra..
un timido sole apparve all'orizzonte..una goccia di rugiada era ancora sui vetri mattutini...gianna si rese conto di avere il viso disfatto che la guardava al di la dei vetri..

tutto tacque..tutto riprese vita..tutto tutto tutto.. il caffè fece capolino dalla macchinetta ancora sul fuoco..il profumo invase la stanza..e mentre gianna si versava quel liquido dentro una tazzina qualcuno suonò alla porta..

forse era il principe..o forse era solo un vicino di casa che chiedeva un po' di zucchero.. gianna non aprì quella mattina..si gustò il caffè..accese una sigaretta ed in silenzio...SORRISE.


..njara

3 commenti:

  1. i tuoi racconti sono sempre emozionanti, ciao e un abbraccio

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  2. Sospiro !! esisterà un principe azzurro per ognuna di noi... la speranza è trovarlo prima il sogno si dissolva^^

    Un abbraccio ^^

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  3. Il coraggio di Gianna è lodevole nel non aprire quella porta!
    Ti leggo spesso, Njara ed oggi ti lascio il mio saluto e il mio abbraccio!
    A presto
    elisena

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