giovedì 15 luglio 2010

Un letto di panna montata..



Un letto di panna montata..

riflessioni dentro un racconto di vita scritte pensate sognate da njara


...due piccoli bambini giocavano in un prato..
due piccoli bambini sorridevano al sole..

chissà mai se qualcuno ha scritto una canzone con queste strofe pensò ilaria soffiandosi il naso tutto congestionato da un brutto raffreddore preso in periferia una sera in cui..
ilaria sorrise al ricordo..
se lo sapessero mamma e papà dove mi sono presa questo raffreddore..
e sogghignò distesa sul letto comodo di panna montata.

e va bhe..di panna montata si fa per dire pensò lo scrittore che quella sera non sapeva proprio cosa inventarsi per riempire pagine e pagine di un libro che in realtà non avrebbe mai scritto..

si certo qualcuno glielo aveva detto di cambiar mestiere...che al giorno d'oggi non si campa scrivendo..ma paolo era testardo come un mulo se non peggio..perchè a lui non bastava una carota per camminare..lui voleva molto ma molto di più..
voleva una casa che fosse tutta sua..ma non una casa casa..lui la voleva speciale..e quando paolo si metteva in testa una cosa tutti dicevano che prima o poi l'avrebbe realizzata..solo che..

paoloooooooo..la cena è in tavola dai scendi..

luana..sua moglie..dio come la odiava..come non la sopportava più..lei ed i suoi strilli perenni..lei e la sua voce da..da...

ce l'ha da stronza la voce..ecco cosa pensò paolo indossando un maglione per scendere a cena..e mentre scendeva le scale saltellando come un piccolo ometto non ancora cresciuto pensò alla sua nuova casa..a quel pomello d'ottone che lui vedeva già sulla porta d'ingresso..
e sospirò..sospirò felice di quel sogno..sospirò felice dentro quel sogno..e tutto gli apparve diverso..più possibile..più facile..ma sua moglie da quel lussuoso appartamento..

ma io glielo lascio..che problema c'è?? disse fra se e se paolo sorridendo e sogghignando cosi come aveva fatto poco prima la protagonista della sua storia che ancora doveva terminare perchè aveva scritto un letto di panna montata e non un letto di lana o di piuma d'oca o di legno o o o o o..

quanti "o" poco scritti nella vita di paolo erano accaduti..quanti "o" poco scritti e poco detti nella vita di ognuno di noi sono accaduti..
quanti "o" spesso hanno fermato il nostro cammino di persone..
e potrei continuare all'infinito se non temessi che per un rialzo termico il mio computer si spenga da solo e tutto il mio lavoro vada a farsi benedire..e poi non è sempre facile scrivere o farsi venire delle idee per riempire uno spazio grigio come la tavola di un computer..

oggi a penna non si scrive più..peccato però..
oggi i quaderni o i fogli di un quaderno servono solo per scarabocchiarci su qualcosa che poi non leggeremo nemmeno mai o che magari andranno solo perduti o gettati nel tempo..

ma tu guarda quanti "o" ho scritto e pensato nel breve trascorrere di qualche secondo..e quanti di quegli "o" hanno cambiato il mio pensiero..la mia leggerezza nello scrivere nel correre nel camminare nel pensare..

ma qui non sto correndo ne camminando..e mentre penso a tutto questo mi viene da sorridere..da sogghignare mentre mi immagino la mia nuova casa ed in mano tengo stretto un pomello d'ottone che già amo tanto.

..njara

6 commenti:

  1. Cara amica,non sono mai stata così felice di consegnare un Premio importante che desidero fortemente donarti,perchè è un grande piacere premiare talenti come te,che ne nascono davvero pochi.Ti invito nel mio blog di premi,mi sembra giusto che tu riceva meritatamente questo premio. Un bacione,tanto grande. :)

    RispondiElimina
  2. Ciao,

    ho lasciato sul mio blog un premio per te.

    Buona giornata Gabriella

    RispondiElimina
  3. Effettivamente ci sono persone che posseggono una voce "odiosa"... specie se sottile e stridula... hehehehe

    Ciao Njara piacere di conoscerti... incuriosita dalla poesia e presentazione che ha pubblicato Gabe nel suo blog... eccomi qui a sbirciare nel tuo... spero non ti dispiaccia... buona giornata

    RispondiElimina
  4. E' bello leggere dei post di persone che hanno voglia e sanno ancora scrivere!
    Un abbraccio.
    mari

    RispondiElimina
  5. Ho letto la stupenda presentazione che le ha riservato Graziella sul suo blog e mi sono incuriosita, complimenti per tutto.

    RispondiElimina