venerdì 23 luglio 2010

ad un cuore generoso...



ad un cuore generoso..

breve racconto contornato di pensieri sognato ideato scritto da njara


...chissà cosa penserà un bastardo si chiese martina mentre spegnendo la tv rimase a guardare quel puntino che piano piano si faceva più piccolo sotto il suo sguardo un pochino assente..
martina era cieca dalla nascita ma nessuno avrebbe notato ciò se non si fosse soffermato più che mai a guardarle gli occhi rumorosi e vitrei ma non spenti..non spenti..

poi c'era matteo che era sordo...e c'era anche roberto che era senza gambe..insomma di persone non cosiddette normali ce ne erano tante in questo mondo pensò alessia mentre con un sorriso un po' disfatto si stendeva nel letto al calore di un mese di luglio che sembrava proprio non voler mollare la sua presa..

ma alessia infine si addormentò nonostante il caldo nonostante le zanzare nonostante i suoi pensieri molesti..e forse sognò perchè mentre dormiva sorrise..cosa che non le capitava più ormai da tanto tempo..
e sorrise di un sorriso che fece alzare un vento forte forte..un vento che sbattè imposte e vetri facendo un rumore che odorava di baccano felice felice..e mentre una nuvola iniziò a far cadere alcune gocce alessia pensò nel sogno che la felicità che sembra irraggiungibile era li davanti a lei vestita di tutto punto e di tutto strascico...uno strascico che indossava un vestito da sposa che lei non avrebbe mai indossato se non nei suoi sogni più fantastici..se non nelle sue memorie che un giorno avrebbe scritto e che chissà se qualcuno poi avrebbe letto..

perchè alessia...

si mamma arrivo rispose nina posando la penna la carta ed un finto calamaio che stava per cadere dalla scrivania..
si mamma arrivo...
e con un giro di ruote raddrizzò la sua sedia a rotelle tutta rossa..regalo infinito di un cuore generoso che appena l'aveva vista in tv aveva amato il suo sorriso perenne..
ed infatti sul bordo di quella sedia c'era una scritta che riportava cosi..

ad un cuore generoso che ho amato..che amo perchè con il suo sorriso mi ha fatto comprendere la felicità di essere vivo..

e sotto c'era una firma piccolina piccolina...quasi illeggibile..ma che nina strinse nel suo cuore mentre con un giro di ruota usciva sul porticato per cenare insieme..a quella firma.


..njara


6 commenti:

  1. come sempre sai toccare le note giuste del cuore...
    la tua penna corre corre...
    ed arriva proprio nel cuore e nella mente di chi ti ascolta stupito..
    un bacio grande
    fede

    RispondiElimina
  2. Mi unisco a quello che dice Federica :-)
    Ci sono giornate in cui divento lagnosa e brontolona per le cose più stupide, finché non incontro qualcuno che mi disarma con la sua tenace gioia di vivere col sorriso sulle labbra anche le situazioni più disperate.
    Grazie :-*

    RispondiElimina
  3. Ti è stato fatto un commento struggente!

    RispondiElimina
  4. Bellissimo scritto,ogni racconto ci presenta tante realtà,varie situazioni,storie che ci toccano perchè ci rappresentano,ci svelano,parlano anche di noi,della nostra vita,di tutto ciò che accade nella realtà,il tutto riportato da un sapiente e straordinario cuore,il tuo.
    Molto toccante,bello Njara,è bello il tuo cuore.
    Ti stringo forte forte,buon fine settimana unica Njara. *.*

    RispondiElimina
  5. Oggi non sono molto in vena di parole!Te ne dico solo una" GRANDE"!!!Ciao Liza.

    RispondiElimina
  6. Tu, Njara, tu hai un cuore generoso!
    Elisena

    RispondiElimina