venerdì 20 agosto 2010

una storia vera..la mia..



una storia vera..la mia

brevi ricordi appena trascorsi di njara


..facile parlare di se..oppure esprimersi solo a parole..o a gesti..facile non dire nulla indipendentemente da ciò che si è.

si parla di segni...si parla di sogni..si parla di tutto non si parla di niente..

avevo sei gatti...avevo anche un cane..ora non ho più nessuno di loro..nemmeno un pelo fuori posto..nemmeno un grammo di polvere malpistata che indica che li c'è passata kai.

kai è il mio cane..o meglio dire kai era il mio cane..poi c'era neve..un micione ciccio ciccio..ma di pelo non di grasso..e baby..la "vecchia di casa"..grigione..il mio grigione adottato quando aveva appena 15-20 giorni...io gli ho insegnato ad andare sulla lettiera..ce lo accompagnavo cosi come si fa con un bimbo piccolo..e se mi allontanavo lui usciva e mi seguiva..dovevo rimanere finchè non aveva completato ciò che doveva fare..ed io allora applaudivo e gli gridavo quel bravo che lui forse non capiva..ma intuiva dal tono della mia voce che aveva fatto qualcosa di buono per lui..o forse per me..già..chissà cosa girava dentro quella testolina cosi piccola..diventata poi grande grande con il passare del tempo..e che dire di megghie..la mia megghie..bhè si lo ammetto era la mia coccola preferita..era la mia voce..il mio specchio..il mio dare amore a qualcuno che somigliava a me..

ma c'era anche nerone.."il vecchio brontolone di casa"..serio serio..un po' miagoloso ultimamente..ma lui voleva solo dire.."eccomi..sono qui..ci sono anche io insieme a tutti gli altri..." per anni nerone non si è mosso dalla mia camera da letto..usciva solo per mangiare e per fare i suoi bisogni...ed ora..ora a chi dirà "eccomi..sono qui.."

ora vive in campagna..da chi è stata mia suocera per tanti anni..e con lui vive tommy..l'ultima arrivata...spigolosa..incerta..ma tanto tanto buona e tanto impaurita..

ora chissà se ha più paura..

tutti via..tutti consegnati..due da una parte..due da un'altra..uno dentro un'altra casa..l'altra..la mia megghie con una bambina di quattro anni che desiderava tanto una gattina..

tutti in buone mani per carità..ma io non li ho più con me..io..io sono rimasta sola..senza quegli animali che amavo tanto..che volevo difendere..proteggere a tutti i costi..ma...

e kai??

la mia cagnolona di un anno...con quelle orecchie a mezz'asta che correvano insieme a lei...e quel sedere che smuoveva quando le davi qualche giocattolo che le piaceva..lei stava in un orto grande grande..ma era anche in casa con me..con mio figlio..ed ora??

ora grazie all'aiuto di rossana..la persona che ha il RIFUGIO DI FURBARA..dove abbiamo adottato kai..le ha trovato un posto nuovo..sempre nei pressi di roma..in un posto dove c'è tanto verde..anche se sempre di un RIFUGIO si tratta..

l'ho messa in adozione perchè..

un giorno di gennaio..una brutta infezione si presenta al mio piede..non passa..non passa mai..la corsa in ospedale dopo anni che non uscivo di casa..un'ambulanza senza sirena ma con lo stringimento nel cuore..la paura di non farcela ad arrivare..la paura di sentirmi male..la paura la paura la paura..

crisi di panico le hanno chiamate tanti e tanti anni fa..avevo 31 anni la prima volta che sono arrivate..medicine su medicine..psicofarmaci di azione e controazione..pianti..lacrime..paura di uscire..poi le medicine sono diventate pesanti..troppo pesanti per me..avevo 40 anni quando ho smesso di prenderle..non ne volevo più sapere..non volevo più sentirmi in quel modo..con la mente annebbiata..gonfiata come un palloncino..ed ecco la voglia di incontrare qualcuno che mi aiutasse..ed ecco la psicoterapia..

ma nessun medico o psicologo o psichiatra..o psicoterapeuta ne voleva sapere di venire a casa mia..anzi mi consigliavano di prendere un calmante e di andare nel loro studio..io che non li volevo più prendere..e loro che me li consigliavano..tutta da ridere..o da piangere..chissà?!??

poi tramite una persona trovai una psicoterapeuta di ischia che accettò di curarmi tramite telefono..

stupiti??

si forse qualcuno sarà stupito...qualcuno passerà di qui e leggendo penserà che njara..già..ma njara dico io è una persona come tante altre persone..niente di anormale..niente di diverso..niente di niente...una persona che..

quattro anni di psicoterapia..finchè un giorno e di anni ne avevo 44 le telefonai io per ringraziarla di tutto il male che mi aveva fatto.

un click della cornetta..niente più psicoterapia..niente più matrimonio dopo 24 anni..

tutto deciso in un istante..tutto deciso nel momento in cui non volevo più subire nulla di nulla.

botte..violenze..stupri sessuali..questo è stato il mio matrimonio..silenzio..paura da parte mia..nessuno a cui poter raccontare tutto ciò che sentivo.

mia madre non voleva sentir parlare di divorzi in casa sua..e pensare che poi di tre figli due si sono separati..ma in quel momento lei non voleva saperne..

"eh cara mia che ci vuoi fare..mi diceva se solo accennavo a qualcosa..gli uomini sono fatti cosi...in fondo non ti manca nulla..hai una bella casa..tuo marito ti porta un buon stipendio..hai una figlia sana..che ti manca maria antonietta..che ti manca??"

mi mancava tutto...ma a chi lo dicevo se nemmeno mia madre voleva ascoltarmi..aiutarmi..o chissà cosa..

ed ora kai...già kai presa adottata il 1° maggio di due anni fa..

kai che ho voluto imparare a voler bene ed accettarla cosi come era..come in fondo è..irruenta..vivace..ma cosi cara ai miei occhi..cosi come sono stati cari ai miei occhi tutti i miei sei mici che non ho più.

kai se ne andrà fra pochi giorni...io...sono sincera..da una parte vorrei che li dove andrà trovasse subito una famiglia che l'adotti e che le voglia bene..da un'altra parte vorrei..si vorrei che rimanesse li per tutto il tempo che mi ci vuole a me per guarire da "tutto" definitivamente..cosicchè io stessa la possa andare a riprendere.

non basta una pillola per chiarire o mettere definitivamente in ombra tutto ciò che è stato..magari bastasse..me ne ingoierei un barattolo intero..ma so che non è cosi..la malattia della paura è dura da sconfiggere..ed io con la paura ci ho convissuto per tutti gli anni..da quando sono nata sino ad oggi.

ma i medici questo non lo capiscono..loro ti prescrivono ciò che credono la "cura miracolosa"...o "l'aiuto" come lo chiamano loro..poi al resto devi pensare tutto tu..da sola..o da solo..perchè questa dannata malattia o incubo che dir si voglia..la paura appunto..te la iniettano o provano ad iniettartela tutti i giorni molte persone che incontri sulla tua strada.

si dice..si dice..si dice..ma di persone veramente disposte ad aiutarti e non parlo solo di medici ma anche di gente comune di tutti i giorni ne trovi ben poche...e spesso hai cosi paura di fare di nuovo un brutto incontro che non le riconosci neppure quelle che invece sono persone meravigliose disposte all'ascolto..al sorriso..e alla sincerità di un rapporto che può essere d'amore o d'amicizia o di semplice conoscenza.

basta..ora basta..si insommma basta scrivere..basta parlare..basta a tante cose..ho bisogno di silenzio..del mio silenzio..ho bisogno di divagare la mia mente con pensieri nuovi..e non con pensieri molesti cosi come li ho avuti sino ad adesso.

un sorriso vi lascio...o perlomeno lo lascio a chi avrà letto questa storia con un palpito in più nel cuore nei confronti di una persona che non conosce ma che sente vera..e se una lacrima o un sorriso uscirà da quei cuori..bhè a quella lacrima..a quel sorriso io mi presento..

"ciao..piacere..sono njara"

si njara..semplicemente..sempre e per un giorno in più di sempre..njara!!!


..njara

ps: questa è parte della mia storia..solo una breve parte..un breve ricordo accadutomi l'anno scorso che io dedico al mio gatto grigione morto lontano da me l'anno scorso poco prima di natale..



13 commenti:

  1. Ciao Ni,

    mi dispiace per questa tua triste storia, vorrei leggerne un'altra che racconti della tua nuova vita, della serinità e degli affetti ritrovati. Ti auguro di rimetterti al più presto e che tu possa nuovamente coccolare i tuoi amici animali.

    Un abbraccio Gabriella

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  2. questa è la mia storia..ma una storia che è accaduta l'anno scorso..perlomeno per quello che si tratta della mia operazione al piede..della corsa in ospedale dopo nove anni che non uscivo di casa..e di tanto altro che non sto a raccontare perchè raccontare a volte fa male..i miei sei gatti come ho detto non sono più con me...kai è stata adottata a milano..ed io ho adesso tre gatti..uno è neve..uno dei miei vecchi gatti..l'unico che ho ripreso perchè la famiglia che lo aveva "adottato" non poteva più tenerlo..gli altri li ho lasciati con le loro nuove famiglie che so che si prendono cura di loro..sarebbe stato un trauma per loro riprenderli con me dopo tanti tanti mesi..infatti neve ancora deve superare lo scock di essere stato portato via e di essere di nuovo qui con me..gli altri due gatti sono come si dice nuovi..una si chiama bimba..e l'altra si chiama nina..nina è disabile..non si regge bene in piedi..cade spesso..è nata podalica ed ha una vertebra alla base del collo che si schiaccia e le impedisce il fluire normale del sangue..la sto curando..ma a modo mio..con il mio "sentire" con il mio "percepire"..ora è un mese che è qui..e ha fatto dei piccoli progressi..ed io ne sono fiera ed orgogliosa..

    gli altri gatti e kai sono sempre nel mio cuore..non c'è giorno che passi che non li penso..sopratutto grigione che non ce l'ha fatta a superare il distacco..e pensare che non c'era bisogno di portarmeli via..ma sarebbe troppo lungo spiegare..e sopratutto sarebbe troppo difficile farsi capire.

    ..njara

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  3. buongiorno...
    piacere di conoscerti...e grazie per i complimenti...mi hai fatta felice!
    sto curiosando tra le tue pagine...e sarò molto felice di farne parte...grazie davvero!
    spero a presto!
    Tamara...:)

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  4. Ciao Njara,

    dopo questa tua spiegazionesono più contenta.
    Gabriella

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  5. Njara, dai tuoi racconti c'è sempre stato un dolore velato e, nel contempo, tanta, ma tanta voglia di vivere o almeno di riprendersi la propria vita. Ma quant'è difficile farlo? I veri grandi dolori non si cancellano con la pilloletta, ke è vero, può aiutare, ma tu avresti veramente bisogno di essere compresa, amata, ascoltata. Tu sei un essere speciale. A noi doni tanto con i tuoi racconti, ma noi, in questo caso parlo x me, cosa possiamo fare x aiutarti? Leggerti, non basta! I tuoi gatti possono ricambiarti di tutto l'affetto possibile, leccano le tue ferite, ma il mondo, fuori, non può essere privato della tua luce. Sei come un fiore di serra ed io non vorrei mai farti appassire nè, tanto meno, pensare che tu non possa sentirti libera al di fuori della tua serra.
    TVB, Njara, se posso aiutarti, anke solo ascoltandoti e se tu lo vorrai, sarò strafelice di farlo.
    Non ci privare mai della tua anima così vera!
    Elisena

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  6. ciao, le lacrime ci sono e anch'io.Ti sono vicina, e posso solo immaginare cosa hai dovuto sopportare per tanti anni, ma posso capire il dolore di dover abbondanare i tuoi animali. Spero solo che tu possa trovare la forza che ti serve per stare meglio.Mille abbracci ♥

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  7. Una lacrima...una mano tesa...un cuore che forse riesce a capire quello che stai passando! "La malattia della paura è dura da sconfiggere..ed io con la paura ci ho convissuto per tutti gli anni..da quando sono nata sino ad oggi" sono queste le tue parole in cui riconosco me stessa. Anch'io ho paura, tanta, in alcuni momenti come adesso molto più che in altri, e vorrei fuggire lontano da tutto e da tutti e solo potesse servire a risolvere qualcosa. Ti sono virtulamente vicina e spero che tu riesca davvero a trovare dentro di te la forza per rivedere la luce, quella forza che riporterebbe kai lì accanto a te. Un bacio, con tanto affetto

    P.S. grazie di essere passata da me

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  8. E' forte,è violento,scava dentro questo breve tratto della tua vita,l'ho sentito molto vicino al mio dolore,tante ferite che porti dentro e fuori sono le stesse che porto anch'io,tante similitudini mi hanno riportata indietro negli anni,alle tante battaglie che ho affrontato,alle sconfitte,e poi ancora dolore.Non sono in grado di darti consigli o rivolgerti una pacca sulla spalla che vuole essere un timido tentativo di consolazione,tanto più nel momento in cui mi rendo conto di trovarci pur sempre davanti ad un semplice portale,come viene definita,finestra virtuale,ecco.Posso solo dirti una cosa,un pensiero che mi è stato rivolto da Liza,una frase dettata dal cuore,in cui mi ha detto che il dolore che ci ha scavato rende le persone migliori,nonostante le privazioni e le voragini conseguite.
    E poi,e poi un'altra cosa ecco..adesso voglio spegnere questo pc,sì,perchè devo andare ad abbracciare i miei cani,i miei gatti,li stringerò forte forte,resteremo abbracciati a lungo perchè..perchè il tuo racconto mi ha fatto capire che la cosa più grande che mi resta sono loro,anche se durante il cammino ho perso alcuni di loro,per sempre.Ma loro no,sono con me e desidero che sappiano che li amo,che ci sono,che sono viva per loro.
    Un grande ed affettuoso abbraccio amica mia,sei speciale Njara.Njara,Njara,ancora e per sempre Njara.

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  9. ringrazio tutti voi per i vostri pensieri..è da qualche mese che sto riprendendo in mano la mia vita..sto ricominciando ad uscire..ho ricominciato a salire in macchina..a camminare a piedi per le strade..dopo anni sono rientrata in alcuni negozi..dopo anni sono entrata in casa di altre persone...certo lo so da me che ci vuole tempo..pazienza..perchè...bhè come ho detto non si passa tutto dentro una pillola..poi ad onor del vero io di pillole in passato ne ho prese per anni con l'unico risultato di farmi rimbecillire il cervello..ora..bhè ora è diverso..ma come ho detto non è facile spiegare..non è facile farsi capire..non è facile a volte vivere leggermente come piace a me vivere..ma sono una testona che sa che ce la farà un giorno non molto lontano a prendere un treno e ad andarsene via per sempre da quella che sino ad oggi è stata la mia vita.

    grazie di nuovo a tutti.

    ..njara

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  10. Ciao,
    dopo aver letto parte della tua dolorosa esperienza, vedo che ora c'è una lieve speranza di uscire dal baratro.
    Coraggio, lo so che sono solo parole e per noi è facile parlare. Comunque: coraggio lo stesso.
    Baciotti

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  11. Questo post l'avevo letto subito, appena l'avevi pubblicato... ma per quanto cercassi di trovare delle parole che ti fossero di conforto, mi sembravano tutte vuote, inutili. Posso solo esprimerti la mia ammirazione per la tua fortissima volontà di andare avanti, nonostante le gravi ingiustizie che hai subito sei rimasta una persona dolcissima e splendida, sei come un fiorellino nato dal cemento, fragile e forte allo stesso tempo. Un forte abbraccio, e a presto

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  12. Njara, non ho potuto trattenere le lacrime!
    Mi spiace per questa situazione così brutta, per quanto questo possa consolarti, hai dimostrato tanto amore nei confronti dei tuoi pelosi quando hai scelto di separarti da loro per il loro bene. E' uuna scelta molto coraggiosa e difficile e l'hai affrontata con la testa sulle spalle, assumendoti comunque delle responsabilità nei loro confronti e non abbandonandoli al loro destino come fossero solo un peso. E questo lo ammiro molto.
    Ammiro il tuo coraggio di dare un taglio netto col tuo passato, quando molte donne non hanno il coraggio o la forza di denunciare un bastardo che le maltratta alla faccia dell'eterno amore che ha promesso loro davanti a Dio. Amore, caspita, qualcosa che non ammette nessun tipo di violenza. Gentaccia che merita solo disprezzo e indifferenza.
    Ammiro la tua capacità di mettere in parole le tue emozioni, di far riflettere noi che ti seguiamo, di coinvolgerci e dividere con noi quello che hai dentro.
    Un abbraccio forte Njara, spero che presto ti butterai tutto alle spalle e guarderai al passato con occhi diversi, sapendo che sei riuscita a vincere con le tue forze! :-*
    E quando sentirai di stare meglio, potresti andare a trovare i tuoi pelosi, perché no? :-)

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  13. Avanti, ammettetelo: sono proprio logorroica! -_-'

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