domenica 27 giugno 2010

Bolle di sapone..



Bolle di sapone..

pensieri confusi e distratti di njara


..una lacrima..due..forse tre..ma chi le conta più ormai..non credo mai nemmeno di averle mai contate le mie lacrime..eppure c’è stato un giorno in cui qualcuno le ha contate per me e mi ha proibito di piangere dinnanzi a lui..ma non ho pensiero di raccontare la mia storia di nuovo anche se la tentazione è forte..non ho intenzione di rimettere la testa li dentro anche se il pensiero di farlo mi sta trascinando con se..ma ho i miei figli..due per l’esattezza..e non vogliono mai ascoltarla la mia storia e magari vederla narrata qui dentro prenderebbe loro un coccolone e magari non mi rivolgerebbero più la parola o mi terrebbero il muso..o o o o ..segreti..tutto deve rimanere segreto..ma anche con loro tutto deve rimanere segreto?? O solo mio?? E allora con chi sfogarsi?? Con chi aprire il proprio cuore?? Con chi piangere magari abbracciato un po’?? perché la disperazione a volte o forse sempre non so vuole solo sentirsi consolata..
..gran brutta cosa la disperazione perché è piena e intrinseca di tristezza e di disprezzo per un passato che a volte ritorna prepotente nelle tasche del mio cuore e mi fa un male tremendo..molto male..troppo male..ma shhhh njara…shhh non parlare..non voglio ascoltare..shhh pensa ad altro..e soprattutto non raccontarlo mai a nessuno..sono cose di famiglia queste.
No questo no..i miei figli questo non me l’hanno mai chiesto..mia madre invece si..per mia madre e forse anche per mio padre tutto doveva rimanere chiuso e sigillato dentro quattro mura..ed anche per chi mi è stato compagno per 24 anni tutto doveva rimanere nel chiuso di quattro sportelli d’armadio in cui dentro però c’ero solo io.
..questo è un luogo di ricordi..qui ci sono venuta stasera per restarmene un po’ in pace..io e la mia malinconia d’annata..cacchio mi rendo conto che non mi sono mai data spazio per piangere..di tempo per piangere o per ridere o per provare emozioni di qualsiasi tipo per me non c’è mai stato.
Mamma..è pronta la cena?? njara dove sono i pantaloni?? njara è l’ora di andare a messa..njara devi andare a…
..a fare in culo debbo andare accidenti al mondo e a tutto quanto..ma preferirei invece che andarci io che ci vadino chi di me si è preso tutto pretendendo tutto e non dandomi una carezza ne un sorriso ne un abbraccio in cambio.
….eccole le ho trovate..ero venuta qui apposta..sapevo che c’erano…sapevo che..
tante cose sapevo..e tante cose ignoravo..ma andava bene cosi..a me andava bene cosi..vivevo a detta degli altri in un mondo tutto mio..un mondo spesso additato come non normale…ma cosa poi ci sia di normale a questo mondo non lo so proprio..sempre la differenza bisogna fare..sempre guardinghi tocca stare…a me non piace fare la differenza..e nemmeno sommare o moltiplicare o dividere..cosi come non mi piace veder giudicare o sottoscrivere la normalità dalla non normalità.
…e poi chi di solito sottolinea queste cose è proprio la persona più squallida e meno normale del mondo..io non ero normale a detta di qualcuno perché non facevo le differenze..perché non seguivo i telegiornali..perché semplicemente avevo le mie idee..idee non normali…ma shhh njara..non parlare..shhhh njara..in fondo cosa cerchi di più..è un gran lavoratore..che importa se ti picchia..che importa se ti tradisce..che importa se fa l’indifferente e non ascolta..che importa se non ti ama,..tanto il mondo va cosi..anche io con tuo padre cosa credi njara..anche io con tuo suocero njara cosa credi…e mio figlio..mio figlio è cosi bravo…
..quanti anni..quanto tempo..quanto mio spazio si sono presi tutti quanti..figli compresi..amici compresi..medici compresi..e li chiamano medici dell’anima..ma questo è un altro discorso che non mi va di intraprendere stasera..no non mi va per niente..sono qui per cercare un sollievo..magari un po’ di pace..magari un abbraccio dato inconsapevolmente da chi entrerà qui e leggerà qualcosa di mai detto e di cosi tanto sacrificato..ed io odio il sacrificio..odio non essere ascoltata da chi ti dice..ma io son qui..parla..ti ascolto..
..no questo non me lo dire..non voglio sentire..non voglio entrarci..non non non non..
..ok ok njara..asciughiamoci gli occhi..e prendiamo ciò che siamo venute a prendere…piccole bolle di sapone da fare..ora scendiamo in giardino mettiamo dell’acqua in questa bottiglietta..un pochino di sapone in polvere e il gioco è fatto.
..ops..manca la cannuccia per farle però..buoni tutti che la cerco eh…e dove sta??? Ma era qui..eh no dai su esci fuori..no questa non è..nemmeno questa..ahhhhhh eccoti brutta birbante..ma tu guarda dove ti eri cacciata..ed io ti ho presa..tana per la cannuccia di bambù..
ohhh..e adesso scusatemi..ma vado a fare le mie bolle di sapone.
Che dite?? Che a 54 anni non si fanno più?? Che non è più tempo per giocare?? Ma..ma allora ..forse sono davvero…una non normale…chissà?!??!?
Vado a fare le bolle..chi non è normale come me mi segua..gli altri..bhè gli altri voleranno in alto dentro le mie bolle…e loro..le bolle dico..scoppiano…sempre!!!!

...njara


4 commenti:

  1. Buongiorno Njara,è diventata una piacevole consuetudine correre qui da te per riflettermi attraverso i tuoi versi.Sai,mi ritrovo tanto nelle tue parole,nella tua storia,in quel sordo eco "Ssshhh",anch'io sono cresciuta allo stesso modo,probabilmente è questo che mi infonde certezza nel ripetermi da quando ti ho incrociata che percorriamo lo stesso vicolo,stretto,spesso buio,tanto difficile,solitario,stringendo non so come sia possibile,una straordinaria capacità di donare luce,all'altro,sempre e comunque.Nei tuoi versi di luce e di lacrime mi rifletto e riesco a vedermi.Un forte abbraccio ti auguro una buona domenica,ciao Njara! :)

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  2. vorrei scriverti tante cose..
    vorrei darti un'abbraccio..
    ma non posso..
    quello che posso dirti è che tu forse sei l'unica normale in questo mondo di muti..di persone con poca espressione..omologati nel tacere davanti ad avvenimenti ingiusti dove l'unico consiglio sarebbe ""URLA IL TUO DOLORE njara!!!"se stai male grida un bel VAFFANCULOoo!!Sei tu quella che deve girare con la testa alta..piangi e quando finiranno le lacrime ci sarà un sorriso sul tuo volto ed altri piangeranno le lacrime che tu non versi più..un bacio fede :)

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  3. Io scrivo solo, che ti ho ascoltata...e non ho fatto finta di farlo!
    ciaoo, buona domenica.

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  4. Ciao Njara!
    Mi unisco a chi dice di urlare quel dolore, di non tenerlo dentro a lasciare che ti consumi!
    Ci sarà smpre qualcuno disposto ad ascoltare col cuore e non solo con le orecchie, e tutti gli altri... Beh, al diavolo, se non sanno ascoltarti o non vogliono farlo, che si tappino le orecchie!
    E sono fermamente convinta che non ci sia un'età adatta per giocare, quindi corro a far le bolle di sapone con te! :-)

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