mercoledì 8 settembre 2010

Un chicco di caffè..




Un chicco di caffè..

di njara






..un caffè seduto sul tavolo attendeva una mano amica che lo prendesse e lo stringesse forte a se...era buono e lui lo sapeva ma nessuno sembrava accorgersene....c'è chi lo beveva distratto...chi invece lo malediceva perchè scottava e gli bruciava la lingua...chi invece lo prendeva in mano e poi lo posava con malgarbo facendolo rovesciare un po'...ma quella mattina quella tazzina di caffè se ne stava bella bella sul tavolo da cucina e ancora nessuno era passato di li a prenderla...e allora il caffè ebbe tutto il tempo di sognare....e sognò sogno solo come una dolce tazzina di caffè sa fare.....sognò chicchi di granturco imbevuti d'alcool e di tenerezze....sognò mani sapienti che lo sapessero cogliere dalla pianta e farne dei profumi da indossare quando la primavera sarebbe tardata a venire....sognò amici mai conosciuti...sognò campi di grano coltivati a neve...sognò sognò sognò fin quando si sentì strappar via dal tavolo da due mani ossute e guardinghe...
..il caffè si rincantucciò in un angolo del cuore....quelle mani lo impaurivano tanto tanto....quand'ecco che una voce distolse i suoi pensieri timorosi...
"ciao mamma.....che bella giornata eh....guarda il sole mamma...sembra li solo per me...e il mare...mamma lo vedi il mare??! senti il suo profumo...ascolta il suo canto mamma.....mamma....mamma...dove sei....sei qui?!?"
...la mamma dalle dita ossute sentì il panico nel cuore..quella sua povera figliola cieca dalla nascita le chiedeva se lei vedeva il mare....certo che lo vedeva lo aveva sotto il naso tutti i santi giorni...ma lei...lei quella piccola creatura il mare non lo aveva mai visto ne conosciuto...ne aveva sentito i sapori..forse.....gli odori......forse....ma il cielo dannato aveva voluto che lei nascesse cieca e quindi preda di se stessa e delle sue fantasie cieche anch'esse.
..non le rispose tanto il malanimo che aveva nel cuore era grande....ma maria cosi si chiamava la ragazza le si avvicinò in silenzio...ed in silenzio le prese la mano facendole posare il caffè sul tavolo che emise un sospiro di sollievo...un sospiro che si unì alle parole silenziose della mamma e al grido di felicità della ragazza...ed insieme fecero un giro di danza mai avvenuto...un giro di danza che abbracciò la ragazza e accarezzò il cuore della donna dalle dita ossute che lo respinse con malumore.
il caffè se ne accorse e sbadatamente si rovesciò sul tavolo da solo....non voleva che quella donna lo bevesse...avrebbe voluto essere accarezzato dalle mani di maria...una ragazzina cieca per il mondo...ma vedente per i colori che il mondo stesso aveva..e questa vista nessuno avrebbe potuto mai toglierle...e il caffè se ne era reso conto...un caffè...uno stupido inutile chicco di caffè macinato e trasformato in miscela da bere si era reso conto di quanto l'uomo sia banalmente fragile...ma di quanto altrettanto banalmente sia orgoglioso e cieco...molto più cieco di maria...che con una spugna lo raccolse fra le pieghe del suo cuore e con un sorso d'amore lo bevve tutto tenendo quel tutto stretto fra le pagine di un romanzo ancora da scrivere..quello della sua vita sorridente dentro un chicco....di caffè!!!



auguro a tutti una buona giornata con il sole in fronte...

..njara



6 commenti:

  1. Njara il tuo racconto è gusto oro!!! Bacione

    RispondiElimina
  2. ma dai! oggi anch'io ho pubblicato qualcosa sul caffè :)))
    adoro il caffè...l'aroma il sapore...il colore...mmmm divino!!!
    bacissimi...
    tamara :)))
    p.s. racconto straordinario...sei speciale!

    RispondiElimina
  3. Ciao Njara !Quanto è dolce il tuo caffe'! Bacioni!

    RispondiElimina
  4. Ciao Njara, ho pubblicato una tua poesia.

    RispondiElimina
  5. Se altri leggessero ad un cieco quanto significato hai dato a quel chicco di caffè, son sicura che sentendone l'odore e tenendolo tra le dita "vedrebbero" il mare e il sole, coi loro occhi bui pieni di fantasie luminose!
    La tua sensibilità, Njara, è indice di un amore al di sopra di ogni luogo comune!
    Elisena

    RispondiElimina